I morti e i vivi una strage lunga 40 ore

Il libano e la rimozione della grande vergogna

16 Settembre 2012

Un cane randagio dorme accanto al piccolo massetto di marmo su cui appassiscono due solitarie corone di fiori, ignaro di essere accucciato sulla terra che ricopre dal settembre del 1982, i corpi di bambini, donne e anziani soprattutto palestinesi, ma anche libanesi, trucidati, smembrati, sgozzati e sventrati, nel vicino campo profughi di Sabra e Chatila […]

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