L a Fortezza si mostra da lontano. Dietro curve, colline e tetri manifesti del Museo della Tortura. Quella di Aniello Arena, ergastolano e attore, si chiama memoria. “Ricordo tutto” dice. Date, nomi e cognomi. Il giorno in cui lo zio lo costrinse a nuotare: “Mi portò dove non potevo toccare e mi ordinò di muovermi”, […]