De Rossi, il “rosicone” fedele solo a se stesso

9 Ottobre 2012

QUANDO Daniele De Rossi mostrò al Messina la mano di dio, per poi pentirsene in presa diretta ed essere beatificato come un qualsiasi Klose, Zeman era già Zeman. Dubitò alla “ceca”. Picchiò vedendoci benissimo: “Se non avesse detto all’arbitro la verità avrebbe avuto enormi problemi. È stato costretto ad ammettere la scorrettezza, era troppo evidente”. […]

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