Mala, malissima tempora. Da Franco-forte, dove è in corso la Buchmesse, parte il grido d’allarme degli editori. Il presidente dell’Aie (associazione italiana editori) Marco Polillo snocciola numeri preceduti dal segno meno, per far capire che no, non sono capricci. Ma guai grossi. E non ci si può girare dall’altra parte, fare spallucce, affidarsi alla provvidenza. […]