n INCROCIANDO per qualche minuto un ‘ Porta a Porta ’ dedicato ai Beatles (anche Vespa non sa più a che santo votarsi, diviso fra l’opportunistica esigenza di cavalcare l’indignazione popolare contro i politici e il terrore di esserne a sua volta travolto) ho sentito Catherine Spaak, ancora attraente ma lontanissima dalla ragazzina implume, ingenuo-maliziosa, […]