Costruiremo una grande città dietro le quinte di questi alberi”. La brughiera dove non si vede a un passo dal finestrino, la voce fuori campo, un ordine all’autista: “Rallenta”. Erano i tempi in cui a Silvio Berlusconi non serviva stare in primo piano per accelerare e parole come addio o rinuncia confinavano con l’eresia. Il […]