La “nave dolce” e la Diaz albanese

IL DOCUMENTARIO SULLO SBARCO DEI 20 MILA DANNATI DELLA VLORA, DESTINATI A UNA PRIGIONIA SUDAMERICANA A BARI

27 Ottobre 2012

Ipoliziotti capirono, buttarono i fucili e vennero con noi. In 10 minuti diventammo 10 mila”. Sulla nave dolce, la vecchia Vlora, proveniente dai Caraibi e ancorata a Durazzo con il suo carico di zucchero, il 7 agosto 1991, alle 3 del pomeriggio, salì quasi il doppio della gente. Issandosi sui pennoni, stipando cessi e cabine, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.