Ciao Silvio, tutto bene? Che piacere sentirti”. Poi ottenuta l’informazione, ancora salamelecchi, inchini, ridondanze: “Ti ringrazio come sempre di tutto, mi metto in moto subito”. Con Massimo Ponzellini come con l’universo mondo, Silvio Berlusconi era abituato alla genuflessione. Al metateatro della verità: “Mi hai fatto un regalo, mi ha fatto piacere”, di cui ribaltare il […]
Ponzellini: “Silvio, che piacere” Il fascino discreto della piaggeria
1 Novembre 2012