“Fratello”, mi chiama ma gioca con la mia vita

5 Novembre 2012

Il vice ministro Leo Babbaloni scese dalla macchina blu con un sospiro, incurante della pioggia, ma l’autista era già accanto alla portiera con l’ombrello e lo accompagnò fino al portone di casa, una bella villa sulle colline. L’autista salutò con un lieve inchino e se ne andò, ignorato da Babbaloni. Il vice ministro entrò in […]

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