Un boato improvviso, un ruggito violento sotto il cielo nero di Roma, reso inquieto dallo scirocco. In chiesa, la basilica di San Marco alle spalle di Palazzo Venezia, c’è chi pensa a un raid antifascista delle “zecche”, cioè i rossi, i comunisti. Invece è peggio. È Gianfranco Fini. Sono le dodici e trentatré. Il presidente […]
Urla e sputi, giornata nera per Fini
AL FUNERALE DI RAUTI AGGREDITO IL PRESIDENTE DELLA CAMERA SPINTE E INSULTI: “SEI UN BADOGLIO. VATTENE TRADITORE”
6 Novembre 2012