C’è una sorta di sadismo involontario nell’uscita contemporanea, proprio questa settimana, dei cofanetti dedicati a Fabrizio De André e Giorgio Gaber. I due apici, insuperati e insuperabili, della canzone d’autore italiana. Viene la voglia malsana di azzardare un paragone tra ieri e oggi. E il presente non ne esce bene. Il dibattito va avanti da […]