Abbiamo tutti apprezzato lo stile con cui Matteo Renzi ha ammesso la sconfitta e si è congratulato con il vincitore Bersani, la professione di lealtà, il messaggio ai ‘ suoi ’ militanti di stampo giovanneo-kennediano (“andate a casa e siate orgogliosi”). Meno comprensibile è la ritirata improvvisa, il mesto rientro a casa, anche se “tornare […]