IL RIVERBERO DELLA VITTORIOSA sconfitta di Matteo Renzi, l’altra sera, stava in due dettagli. Il primo riguarda D’Alema, che si è imbiancato di colpo, baffi e capelli, come arrivasse da una lontananza d’archivi dell’era berlusconiana, con il suo “Diciamo …” d’antico repertorio, e una certa velocità d’occhi di chi, parlando alle telecamere, sta cercando il […]