Un generale degradato a peone. Lato destro del Transatlantico, venendo dall’ingresso. Roberto Speciale è seduto su una poltrona. Le mani posate sui braccioli, come un re in posa per il fotografo di corte. Ha gli occhi socchiusi. È solo. Già comandante della Guardia di Finanza, destituito dal governo Prodi per il caso Unipol-Bnl, Speciale è […]