PERSINO il grande Crozza se lo è dimenticato, quando l’altra sera mostrava i volti più pertinenti alla stagione berlusconiana che tornano ad assediarci: ognuno con il suo dondolante ululato, ognuno sollevandosi dalle urne del Mausoleo arcoriano. Mancava lui, Cesare Previti, Cesarone, l’avvocato della marchesina Casati Stampa, l’amico del giudice Squillante, il ministro della Difesa coi […]