Sale in progressione, la voce. Parte dal palco, sembra che abbia l’anima nel pianoforte. Invade la sala “Puccini” del Conservatorio di Milano. E avvolge i 200 presenti, rapiti dalla magia che si consuma mentre fuori il gelo della sera ha ormai spazzato ogni figura umana dai ciottoli del sagrato, dalla Milano romantica di Luigi Santucci, […]