Altro che semplice consulente, altro che estraneo al quasi crac del San Raffaele. Il faccendiere Pierangelo Daccò è stato uno dei “predatori” delle casse dell’ospedale milanese fondato da don Luigi Verzé. Lo scrive la giudice Cristina Mannocci nelle motivazioni della condanna per bancarotta a 10 anni (con l’abbreviato) che ha inflitto all’amico e coindagato del […]