Sarà che l’hanno letta dopo aver mangiato una fetta di panettone di troppo, o che nel natalizio stordimento postprandiale non si apprezzano le sfumature, ma ai primi illustri lettori l’Agenda Monti non è piaciuta. E se erano prevedibili le critiche di uno Stefano Fassina, ala sinistra del Pd, assai meno scontata era la delusione dell’editorialista […]
“Vaga, moderata e statalista”. Il primo flop dell’agenda
BOERI, ZINGALES, ALESINA E GIAVAZZI: LA DELUSIONE DEI PROF
28 Dicembre 2012