Bondi, pensaci tu. Manca la musichetta di sottofondo, come in quel memorabile carosello di tanti anni fa che invocava tra l’allegro e lo stentoreo l’intervento del gigante buono (“Gigante, pensaci tu”) per correggere storture e soprusi, impedire soperchierie e prepotenze e riportare nel mondo pace, serenità e giustizia. Ma il senso dell’operazione è lo stesso. […]