Abbiamo inutilmente sperato. Poi siamo arrivati in fondo. All’ultimo inutile francesismo di Maria Giovanna Maglie. E ci siamo vergognati per lei. Sul giornale che aveva applaudito i murales a grandezza naturale di Silvio nelle alternative vesti di operaio, imprenditore e padre di famiglia. Dalla giornalista che sulla personalizzazione della campagna elettorale, dopo le allegre stagioni […]