Epoi dicono che non c’è speranza. Invece c’è. E possiamo averne se ci sono giovani (quasi tutti “precari della cultura”) come il gruppo napoletano del mensile Napoli Monitor, che esce dal 2006: autogestito e autofinanziato. Parole e immagini che raccontano non solo la città, con il suo milione di abitanti, ma il vasto, superaffollato hinterland, […]