Egregio Direttore, rispondo con un po’ di ritardo, complici le festività di fine anno, alla lettera aperta scritta da un nostro collaboratore e pubblicata dal Suo giornale. Il collega pone una questione seria, che riguarda l’intero mondo del lavoro e difficilmente risolvibile: quello di una generazione, che ha sperimentato molteplici forme di flessibilità, oggi schiacciata […]
Rai: precari sì, ma non a vita
Con questa lettera aperta Luigi Gubitosi risponde alle osservazioni dell’anonimo precario Rai pubblicate sul Fatto Quotidiano il 30 dicembre scorso.
9 Gennaio 2013