Il luogo è Firenze e il periodo è quello dei primi anni Ottanta: abbandonati l’eskimo, le barbe incolte, le icone di Che Guevara e il libretto rosso di Mao, insomma, lasciati alle spalle gli anni Settanta, in ambito musicale, dopo l’ultima fiammata rappresentata dal Punk più distruttivo e nichilista del 1977, il vuoto che rimane […]