Fiorello, il cowboy e Cesare la politica passa dal bar

23 Gennaio 2013

Roma, sei del mattino. A circa quattro chilometri dal centro, seduto davanti a un bar, c’è un signore con un cappello da cowboy e la chitarra tra le braccia. Lo chiamano John Wayne. Intorno a lui un piccolo nucleo di persone allegre, vocianti, con i giornali aperti e sparsi su un tavolino. C’è l’avvocato, il […]

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