Quando il Tribunale de L’Aquila condannò i sette “scienziati” della Grandi Rischi per omicidio colposo nel terremoto del 2009, politici, stampa e tv all’unisono insorsero sdegnati contro la pretesa di processare la Scienza per non aver previsto un evento notoriamente imprevedibile. Ora che le 946 pagine di motivazioni fanno a pezzi la bufala, spiegando che […]