La Repubblica di Falò

9 Febbraio 2013

Il gip Riccardo Ricciardi che ieri ha ordinato la distruzione tombale delle quattro intercettazioni fra Napolitano e Mancino (due volte Mancino chiamò Napolitano, due volte Napolitano chiamò Mancino) va capito. La sua decisione è una ferita letale ai principi costituzionali del diritto di difesa (art. 24) e del giusto processo tramite il contraddittorio fra le […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese