Precari a chiamata: 500 chilometri al giorno inseguendo una supplenza

11 Febbraio 2013

Le maestre a chiamata emigrano ogni giorno. Si svegliano alle 3 del mattino, prendono il treno alle 4 e quando entrano a scuola, alle 8, 30, sono già stanche. Vivono un caporalato senza caporali, organizzato dallo Stato, partono senza sapere se lavoreranno, aspettando una telefonata che arriverà, se arriverà, solo dopo un viaggio fatto di […]

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