Nel discorso di addio dalla carica di ministro degli esteri statunitense, Hillary Clinton ha sviluppato una metafora riferita a un architetto contemporaneo, Frank Gehry. La Clinton diceva che gli assetti istituzionali tra nazioni (e usava proprio la parola architettura) dovrebbero ispirarsi ai suoi progetti volutamente frammentari e distorti e non più agli esempi classici, greci […]