LE TRE DOZZINE di onorevoli bionde della libertà che hanno assaltato le scale del Tribunale di Milano (mentre i loro uomini si gonfiavano intonando Mameli) strillavano il nome di un certo Pasolini come prova provata dell’innocenza di Silvio e della colpevolezza dei magistrati persecutori. Quel nome l’avevano appena imparato da Vittorio Sgarbi, re dei loro […]