Sono seduti in fondo al tavolo, proprio all’angolino, uno di fronte all’altro: Mario Monti e Pier Ferdinando Casini, al vertice del Partito popolare europeo. Indeboliti dal voto, certo, ma sempre meglio avere loro che Silvio Berlusconi: la congiuntivite evita l’imbarazzante incontro tra il Cavaliere e la cancelliera Angela Merkel, dopo la campagna elettorale tutta anti-tedesca […]
Con lo spettro di Grillo, Monti strappa deroghe
IL PROFESSORE OTTIENE MARGINI DI FLESSIBILITÀ NEI VINCOLI DI BILANCIO SPIEGANDO CHE IL RIGORE ALIMENTA IL POPULISMO
15 Marzo 2013