Mentre Ilva festeggia e accelera la ricostruzione della sua immagine con la prossima nomina dell’ex commissario governativo alla spending review Enrico Bondi ad amministratore delegato, proprio l’esecutivo rischia di passare seri guai con la Commissione europea per colpa della sua proterva e caotica difesa del diritto dello stabilimento tarantino di inquinare senza pagarne il prezzo. […]
Ilva: la Ue chiede, Roma non risponde
TARDIVE E INCOMPLETE LE REPLICHE DEL GOVERNO, E ORA L’ITALIA RISCHIA UNA MULTA
28 Marzo 2013