Nik il nero, Favia e la fitta al bicipite

4 Aprile 2013

Èappena passata mezzanotte, sera di giugno di tre anni fa, quando Nicola Virzì si mette davanti al computer e butta giù le 40 righe che lo separano dal Movimento. Un durissimo grido di accusa contro le persone con cui ha condiviso anni di battaglie. Poi, niente più riunioni, addio meetup. Fino all’altro ieri quando Nicola, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.