PER LUCIANO CHIARUGI, il Cavallo Pazzo che tra Firenze, Napoli e Milano, al manicomio mandò più di un arbitro, si mosse anche la lingua italiana. Un neologismo coniato per lui solo, “chiarugismo”, che elevava la particolare abilità del tuffo nella piscina dei 16 metri d’area a vera e propria arte. In epoca di moviole mute […]