Mentre la Seconda Repubblica affoga tra Franco Marini e le schede bianche, in una elegante sala di Palazzo Venezia, cinque minuti da Montecitorio, si evoca la Prima Repubblica preparando la terza. Di cui Fabrizio Barca vuol essere protagonista. La coincidenza pare simbolica: il Partito democratico si squaglia tra gli insulti attorno a Pier Luigi Bersani […]