Bersani piange, Berlusconi ride mentre arriva un rinforzo di celerini a sprangare il Palazzo e renderlo invisibile alla piazza che si sta riempiendo di bandiere rosse contro la rielezione dell’ultimo comunista. Nel paradosso italiano delle parti invertite gli irresponsabili sono seduti sugli scranni, incravattati e riparati dalle urla, e fuori s’invoca dignità, coerenza, misura, equilibrio. […]
Il Palazzo sprangato che ha paura del Paese
I PARTITI NON SI RASSEGNANO AL CAMBIAMENTO E CERCANO DI FAR DURARE LO STATUS QUO. COME SE LE ELEZIONI NON CI FOSSERO STATE
21 Aprile 2013