A GIANFRANCO Zola non sono bastati un talento raro e una carrellata di prodigi. In Inghilterra lo chiamavano “Magic Box”, e non era un’esagerazione. Ha vinto meno di quanto meritasse, ha inventato più di quanto si ricordi. E il problema è proprio questo: la memoria. Molti, pensando a lui, rammentano il rigore sbagliato in Italia-Germania […]