A pochi mesi di vita, Giacomo Diano era un bambino tranquillissimo. Smaniava solo in una situazione: quando sentiva tintinnare le campane della parrocchia. Bisognava caricarlo di corsa sul passeggino, portarlo sotto il campanile di Santa Maria Goretti; allora si acquietava, rapito, col faccino già largo fisso all’insù. Ora Giacomo è un ragazzone romano di 26 […]