M agari La Grande Bellezza si accontentasse di essere un brutto film. È piuttosto “un’esperienza emotiva inedita”, come ha scritto Walter Veltroni sul Messaggero di ieri. Parte come film inspiegabile finché, mentre cerchi invano una spiegazione, non ti accorgi che è pure inguardabile, una specie di paradosso visivo considerata la bravura di Sorrentino con la […]