Il dissenso nelle principali città turche inizia a farsi sentire alle 21, quando la maggior parte della popolazione ha terminato di lavorare. Anche coloro che non sono riusciti ad andare a Gezi park, “la scena del crimine”, partecipano alle proteste uscendo sui balconi e affacciandosi alle finestre per fischiare e battere i coperchi delle pentole. […]
Roccaforte Taksim tutti contro Erdogan
I MANIFESTANTI PROMETTONO DI RESISTERE ALLE PRESSIONI DEL PREMIER ANCHE IL NOBEL PAMUK SI SCHIERA CON LA PIAZZA DI ISTANBUL
8 Giugno 2013