Brindisi, festeggiamenti, carnevali di Rio, hip-hip-hurrà: Antonio Ingroia lascia la magistratura. Fuori un altro pm bravo, un rompipalle in meno. Metti che, dopo Dell’Utri, Contrada e centinaia di mafiosi, facesse condannare qualcun altro disturbando le larghe intese con processi divisivi. A onore di Cosa Nostra, va detto che l’esultanza dei picciotti è stata molto più […]