Il presidente si chiama Roberto Benigni, ma all’Ascoli, in questi giorni, pochi hanno voglia di ridere. La squadra è appena scivolata dalla serie B alla C, dopo undici anni di professionismo (un paio anche in A). È una delle retrocessioni più dure da digerire, viene meno la “mutualità”, cioè la quota pro capite dei diritti […]