“Continuità di governo” Napolitano non si smuove

IL GIORNO DOPO LA PRONUNCIA DEL TRIBUNALE DI MILANO IL CAPO DELLO STATO INTERVIENE SOLO PER FARE SCUDO AL PREMIER

26 Giugno 2013

La chiama “continuità di governo”, ed è la formula con cui il Capo dello Stato prova a tenere a freno, il giorno seguente la condanna in primo grado di Silvio Berlusconi per concussione e prostituzione minorile, il secondo socio di maggioranza del governo guidato da Enrico Letta. Ospite del Cnr, in occasione dei novant’anni dell’istituzione, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.