Pietro D’Amico, 62 anni, sostituto procuratore di Catanzaro, che ha scelto il suicidio assistito a Basilea, non era affetto da alcuna malattia incurabile. A rivelarlo – in esclusiva a Il Fatto nell’edizione di domenica scorsa – la figlia Francesca, come accertato dalla prima valutazione dell’autopsia eseguita dall’Institut Für Rechtsmedizin der Universität di Basilea diretto dal […]
Da Basilea prove definitive: quel suicidio non era possibile
L’ESAME ISTOLOGICO CONFERMA CHE PIETRO D’AMICO, ANDATO IN SVIZZERA PER OTTENERE LA DOLCE MORTE, NON ERA AFFETTO DA ALCUNA PATOLOGIA
12 Luglio 2013