Gli autisti, i “comandati”, le spese di trasferta. E le consulenze: tre milioni di euro in quattro anni, dal 2008 al 2012, finiti nel mirino della Corte dei conti e della Guardia di Finanza. C’è persino chi, nonostante fosse assessore provinciale, incassava dalla Regione una consulenza da 120 mila euro come “consigliere giuridico della presidenza”. […]