UNA VITA DIMENTICATA Il suo mondo era tutto in una cabina elettrica dell’Enel. Un prefabbricato mezzo arrugginito e pieno di graffiti a due passi dalla stazione di Catania, che lui, giorno dopo giorno, aveva trasformato nella sua casa. Lo aveva arredato con poche cose prese dalla strada, rovistando tra i rifiuti, o regalate dalla Caritas: […]