Il titolo è suggestivo. Non uccidere. Soprattutto se si pensa che nella prima delle storie raccontate è applicato alle macchine, vittime stavolta e non carnefici. Al tempo dei luddisti, nell’Inghilterra del Settecento, gli operai inferociti le distruggevano, ritenendole responsabili della disoccupazione e dei bassi salari. Oggi sono divenute creature fragili, sottoposte allo stress della globalizzazione, […]