Corre, sorride, abbraccia. Spiega mentre pensa, decide mentre parla da virtuoso del pensiero mobile, istantaneo, fulminante. Ieri Matteo Renzi, mister Improvvisatore, era irrintracciabile al telefonino e i suoi senatori, costretti a dire sì o no alla difesa di Angelino Alfano, si sono visti persi e come gattini ciechi hanno chinato la testa e accolto l’altolà […]
La sconfitta di Matteo mister Improvvisatore
NON HA I NUMERI PER INCIDERE IN PARLAMENTO E ANCHE I SUOI SI SENTONO ABBANDONATI. LUI: “NON MOLLO”
19 Luglio 2013