“P erché non parli?”, avevano domandato a Napolitano il Fatto e Gustavo Zagrebelsky. E ieri Napolitano ha parlato. Solo che non l’ha fatto per difendere l’onore del Parlamento, preso in giro da un vicepremier ridicolo e bugiardo. Né per tutelare l’immagine del Quirinale, unica istituzione (secondo noi a torto) ancora apprezzata dalla maggioranza degli italiani. […]