Sicilia fantasia, la Regione pagava per non lavorare

Un’azienda dell’Ars ha sprecato oltre 20 milioni di euro assumendo 160 operatori del 118 per stare a casa. E si sono beccati pure il premio annuo di produzione

24 Luglio 2013

Inumeri sono da capogiro, le logiche surreali, ben oltre Pirandello: i barellieri erano troppi rispetto alle ambulanze, così per due anni la Regione siciliana ha pagato a vuoto in media 160 dipendenti, assunti dalla società Seus che gestisce il servizio 118, che invece di lavorare stavano a casa. Costo, 9 milioni di euro. Per la […]

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