Egitto, il sangue dei “Fratelli”
LA POLIZIA SPARA SUI MANIFESTANTI PRO-MORSI: ALMENO 70 MORTI NESSUNO INCOLPA L’ESERCITO, MA AL-SISSI NON POTEVA NON SAPERE
Aiman Husseini era disteso accanto alla parete. Khaled Abdul Nasser, a sinistra della porta, era avvolto nel lenzuolo funebre bianco sul quale con l’inchiostro nero avevano scritto il suo nome. Nella stanza c’erano 37 cadaveri. C’era sangue dappertutto. I camici dei medici zuppi di sangue. Nel giro di pochi minuti sguazzavamo nel sangue con le […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership